FINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO PER PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE NEL LAZIO
Dal 18 febbraio 2020 si possono inserire le domande per richiedere un finanziamento a fondo perduto per progetti di internazionalizzazione (sia in ambito UE che EXTRA-UE) per le aziende che già hanno sede nel Lazio o per quelle, anche Europee, che decideranno di aprire una sede operativa nella Regione dopo l’eventuale approvazione del progetto.
DESTINATARI
PMI e liberi professionisti con Partita IVA in forma singola o aggregata (aggregazione anche da costituire dopo approvazione)
QUALI PROGETTI SONO FINANZIABILI
I progetti ammissibili sono quelli che riguarderanno la promozione dell’internazionalizzazione e, quindi, la vendita all’Estero di beni e/o servizi realizzati nella sede operativa dell’azienda e che riguardino una o più delle seguenti azioni:
– cooperazione industriale, commerciale e di export in mercati esteri ritenuti prioritari per la ricerca di collaborazioni industriali, commerciali e di esportazione di prodotti e di servizi regionali
– acquisizione di servizi specialistici per l’internazionalizzazione
– attività volte a migliorare, anche ai fini dell’esportazione, la qualità della struttura e del sistema produttivo e acquisire certificazioni attinenti alla qualità e alla tipicità dei prodotti e ai sistemi ambientali
SPESE AMMISSIBILI ED INTENSITA’ DEL FINANZIAMENTO
Sarà possibile scegliere un finanziamento in regime di de minimis, e quindi sarà applicato un 50% a fondo perduto a tutte le spese ammissibili del progetto oppure scegliere un finanziamento in regime RGE (ha il vantaggio che non va a far cumulo e quindi a “consumare il de minimis aziendale”) ed in questo caso l’intensità dell’aiuto, sempre a fondo perduto, sarà del 20% (piccole imprese) o 10% (medie imprese) per gli Investimenti materiali ed immateriali realizzati nello stabilimento di produzione nel Lazio, e del 50% per tutte le altre voci ammissibili. I costi riconosciuti a forfait (personale e spese generali) saranno sempre in de minimis. Le spese ammissibili sono:
- Partecipazioni a manifestazioni fieristiche, saloni internazionali ed eventi commerciali all’Estero (sono escluse le spese di viaggio e quelle del personale già computate a forfait).
- Progettazione e realizzazione di eventi promozionali volti alla valorizzazione di filiere di imprese; realizzazione temporanea all’Estero (max 12 mesi) di showroom e centri espositivi.
- Azioni di promozione, comunicazione e marketing strumentali ai primi due punti.
- Costi del personale a forfait (voce fissa pari al 20% di a)+b)+c) e da non rendicontare)
- Costi indiretti a forfait (voce fissa pari al 5% di a)+b)+c) e da non rendicontare)
VALORE PROGETTO E MAX FINANZIABILE
Il valore minimo di ogni progetto presentato dovrà essere di almeno 36.000€, non è previsto un tetto massimo se non che il massimo del finanziamento che potrà ottenere ogni impresa sarà pari a 200.000€ qualunque sia il regime di aiuto per cui opti, sia che si presenti in forma singola o aggregata.
La Regione Lazio, attraverso Lazio Innova, ha un desk per dare supporto a tutte le richieste di informazione e supporto. Per coloro che, invece, si volessero servire del nostro aiuto, potranno inviare una e-mail all’indirizzo business@lhyra.it, gli verranno fornite tutte le informazioni di cosa serve e la tempistica entro cui dovranno arrivare le informazioni ed i dati perché si possa gestire la domanda.